Sono trascorsi 80 anni dall’eccidio dei Sette Fratelli Cervi e di Quarto Camurri e dall’inizio della Resistenza italiana: si tratta di un anniversario profondamente significativo per Casa Cervi, per Reggio Emilia e, in generale, per l’Italia antifascista. Il 27 e il 28 dicembre 2023 a Guastalla, a Campegine, a Reggio Emilia e a Casa Cervi (Gattatico) si terranno le celebrazioni dell’80° anniversario della fucilazione dei Cervi e di Camurri, uccisi dai fascisti il 28 dicembre 1943 presso il Poligono di Tiro di Reggio Emilia. Un programma denso di iniziative in vari luoghi del territorio reggiano, nello spirito di quei valori di libertà e di giustizia che animarono i Cervi e tanti come loro, che contribuirono, con le loro azioni e i loro ideali, a liberare l’Italia dall’oppressione del
regime fascista.

Le celebrazioni, aperte a tutti, sono organizzate dall’Istituto Alcide Cervi, dal Comune di Reggio Emilia, dal Comune di Campegine, dal Comune di Gattatico, dal Comune di Guastalla, con il sostegno di ANPI Nazionale.

IL PROGRAMMA

Mercoledì 27 dicembre

Le celebrazioni iniziano la mattina del 27 dicembre alle 10 al Cimitero di Guastalla, per rendere omaggio alla tomba di Quarto Camurri. Alle 10,30, presso la Sala Civica della Torre Civica Campanaria di Piazza Matteotti, si terrà l’incontro “A ottant’anni dalla fucilazione di Quarto Camurri”, introdotto dagli interventi di Camilla Verona, Sindaca di Guastalla, e di Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Cervi. A seguire, la prolusione dello storico Massimo Storchi sulla figura di Camurri, intitolata “Quarto: un ragazzo nella bufera”. Infine, sarà inaugurata la mostra fotografica “Sul percorso di vita di Quarto Camurri”, a cura del Comune di Guastalla e di ANPI Guastalla.

Nel pomeriggio, alle ore 16, da Piazza Matteotti, a Guastalla, partirà un corteo ciclistico con le fiaccole, che alle 17 raggiungerà Campegine, luogo di sepoltura della Famiglia Cervi. La fiaccolata a ricordo dei Sette Fratelli Cervi partirà all’inizio di Via Amendola, nel cuore del paese, e passerà per Piazza Caduti del Macinato, fino al Cimitero di Campegine. Qui verrà reso omaggio alla Tomba Monumentale della Famiglia Cervi, con gli interventi della Presidente dell’Istituto Cervi Albertina Soliani e di Alessandro Spanò, Sindaco di Campegine. Il momento della fiaccolata sarà chiuso da una performance musicale e teatrale intitolata “La vigilia di tutte le Resistenze”, a cura del cantautore e attore mantovano Daniele Goldoni.

Giovedì 28 dicembre

Le celebrazioni del 28 dicembre inizieranno alle 9, presso la Cattedrale di Reggio Emilia, con la Santa Messa celebrata dal Vescovo di Reggio Emilia-Guastalla S. E. Mons. Giacomo Morandi. Alle 10 ci si sposterà verso il Palazzo del Comune della città, presso la Sala del Tricolore. La commemorazione dell’eccidio dei Sette Fratelli Cervi e di Quarto Camurri inizierà con i saluti di Luca Vecchi (Sindaco di Reggio Emilia), Giorgio Zanni (Presidente della Provincia di Reggio Emilia), Fabio Spezzani (membro del CdA dell’Istituto Alcide Cervi) e Gianfranco Pagliarulo (Presidente dell’ANPI Nazionale). A seguire, l’orazione ufficiale tenuta dal Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. La cerimonia si chiuderà con il concerto “Oltre il ponte”, a cura dell’Associazione “I Parchi della Musica”. La commemorazione e il concerto potranno essere seguiti in diretta su TeleReggio e saranno visibili su maxischermo presso la vicina Sala Rossa del Comune di Reggio Emilia, aperta alla cittadinanza.

Successivamente, intorno alle 11,45, ci si sposterà presso il Poligono di Tiro di Reggio Emilia, luogo dell’eccidio, per l’omaggio alla lapide e al sito della fucilazione.
Alle ore 15,30 l’ultima ‘fermata’ delle celebrazioni sarà Casa Cervi a Gattatico (Reggio Emilia), nel luogo dove vissero e lavorarono i Cervi a partire dal 1934, quando presero in affitto il podere dei Campirossi. Per l’occasione il Museo Cervi sarà aperto con orario continuato, dalle 10 alle 17, e saranno disponibili visite guidate aperte a tutti. Alle ore 15,30, presso la Sala Genoeffa Cocconi, andrà in scena lo spettacolo “Cide – I doni di Papà Cervi”, su testo di Marina Allegri e regia di Maurizio Bercini, con Maurizio Bercini e Arjuna Iacci. Lo spettacolo, incentrato sulla figura di Alcide Cervi, padre dei Sette Fratelli e delle sorelle Rina e Diomira, sarà preceduto da un saluto del Sindaco di Gattatico Luca Ronzoni.

Tutte le iniziative sono a ingresso libero. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sitowww.istitutocervi.it, scrivere alla mail info@istitutocervi.it o telefonare al numero 0522 678356.

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