Sabato 2 marzo si è svolta la passeggiata guidata nel centro di Reggio Emilia per ricordare il secolo dall’assassinio di Antonio Piccinini, militante socialista ucciso dai fascisti reggiani il 28 febbraio 1924. Nonostante la pioggia, la partecipazione è stata alta, per un bel momento collettivo che dal cimitero monumentale ha portato in via Farini, nell’ex sede della Camera del Lavoro, prima di chiudersi in viale Trento Trieste, con la messa a dimora di un nuovo ippocastano in memoria di Antonio Piccinini.
L’iniziativa fa parte del nostro progetto “Buco Nero La violenza squadrista in provincia di Reggio Emilia” e delle attività reggiane promosse per il centenario della morte di Piccinini. GUARDA IL PROGRAMMA COMPLETO
Le attività sono prooposte a 100 anni dall’assassinio per mano fascista di Antonio Piccinini da Istoreco, ACER, ANPI, ARCI, ARCI Gardenia, AUSER, Boorea, CGIL, CIRCOLO ARCI Cucine del Popolo, FILEF, Istituto Alcide Cervi, Legacoop, SPI CGIL col patrocinio di Comune di Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia, Unione Val D’Enza.
Qui sotto il videoclip che racconta i luoghi di vita di Piccinini nella nostra città del 2024.
