Si è conclusa il 5 settembre 2023 la tappa reggiana del nuovo ambasciatore del Mozambico in Italia Alvaro Santos. La missione dell’ambasciatore, arrivato la scorsa domenica a Reggio Emilia, aveva come obiettivo rinsaldare la lunga relazione di amicizia e cooperazione che lega Reggio Emilia a Pemba e al Mozambico. L’ambasciatore ha incontrato il sindaco Luca Vecchi confermando come tutt’oggi la città di Reggio Emilia sia vicina al popolo del Mozambico e continuerà ad esserlo.

Nel corso della missione, l’ambasciatore ha visitato le eccellenze reggiane tra cui il Centro internazionale Loris Malaguzzi, per approfondire il Reggio Emilia Approach e consolidare l’impegno di questi anni nella collaborazione tra Reggio Children e il Mozambico. All’interno del Parco Innovazione, il diplomatico ha potuto toccare con mano i risultati dei progetti di rigenerazione che hanno riguardato l’area e le opportunità nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, aperte grazie alla riqualificazione delle Reggiane.

Nel corso delle tre giornate di visita l’ambasciatore ha incontrato inoltre la Fondazione E35, per discutere di progettazione internazionale e per presentare interventi già programmati e quelli in programma. Il diplomatico ha poi preso parte ad un incontro con Istoreco, visitato l’Archivio Reggio Africa e alcuni luoghi simbolo della storica cooperazione reggiana con il Mozambico, come il parco di Reggio Emilia intitolato a Samora Machel e la via Città di Pemba.

Durante la tappa reggiana, l’ambasciatore ha anche avuto modo di incontrare i rappresentanti della comunità mozambicana di Reggio Emilia. Particolare attenzione è stata riservata all’innovativo progetto “Pemba Solare”, nato da una collaborazione tra la città mozambicana, il Comune di Reggio Emilia e Iren, il piano per rendere equo l’accesso all’energia solare è stato presentato per la prima volta lunedì durante un incontro a cui hanno partecipato anche il vicesindaco Alex Pratissoli e Arturo Bertoldi di Edu-Iren. Il progetto è composto da tre interventi per rendere sostenibili altrettante infrastrutture con finalità sociali: una scuola, una struttura dedicata alla maternità e all’educazione e un centro comunitario per promuovere corsi di formazione ed eventi culturali. Edifici realizzati e implementati grazie a progetti di cooperazione con il Comune di Reggio Emilia e la Fondazione E35. In carica dal 16 gennaio 2023, l’ambasciatore Santos era in missione a Reggio Emilia per la prima volta, con l’obiettivo di approfondire lo sviluppo di nuove collaborazioni.

Diplomatico di carriera dal 1989, è stato responsabile all’interno del ministero degli Affari esteri della Repubblica del Mozambico e, fino al 2022, della cooperazione politica, diplomatica ed economica tra il Mozambico e alcuni dei principali partner di sviluppo tra cui europei, americani, asiatici e africani.

HANNO DETTO

“In questi anni assieme alla Fondazione E35 abbiamo sviluppato un sistema di relazioni che oggi ci vedono impegnati in diversi settori, quali educazione, ricerca, rigenerazione urbana, educazione ambientale, sport, formazione e sviluppo economico – ha dichiarato nel corso dell’incontro il sindaco Luca Vecchi – La città di Reggio Emilia ha ricevuto un importante riconoscimento dall’Unione Europea con ilprogetto MaisPemba che ha consentito di investire oltre 4 milioni di euro a favore di diversi interventi strategici in Mozambico. Oggi siamo impegnati in un dialogo territoriale per moltiplicare queste opportunità e mettere a valore l’importante azione di ricerca e programmazione che abbiamo sviluppato con i nostri colleghi e amici di Pemba”.

Nel corso del colloquio sono state identificate le aree su cui si concentrerà la cooperazione tra le due comunità nei prossimi mesi. “Reggio Emilia è una città che desideravo visitare – ha sottolineato il diplomatico Mozambicano – perché credo fortemente che l’amicizia tra i nostri popoli debba proseguire ed essere trasmessa alle nuove generazioni. Credo che in questi anni siano
stati fatti progetti molto rilevanti e che dovremo continuare in particolare in ambito educativo, infrastrutturale, sanitario, universitario e della ricerca e formazione professionale. In modo da aprire opportunità e scambi tra i giovani di Pemba e di Reggio Emilia”.

“Il progetto Pemba Solare – ha spiegato Alex Pratissoli, vicesindaco di Reggio Emilia – nasce dal desiderio di collaborare con la comunità della città per ampliare l’accesso equo all’energia solare, riducendo l’impatto ambientale e aumentando l’equità sociale ed economica. L’iniziativa prevede l’installazione di tre impianti fotovoltaici presso le scuole primarie di Chuiba e Natite ed il Centro comunitario dell’Amicizia Reggio Emilia- Pemba. L’intervento risponde agli obiettivi individuati dall’Agenda Onu 2030, per assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni. Tale missione, infatti, ha il doppio scopo di ridurre il divario di opportunità e risorse tra paesi poveri e ricchi e di intervenire sui cambiamenti climatici. La creazione di una maggiore cooperazione internazionale, passa anche attraverso percorsi partecipativi come quello promosso con Pemba Solare e consente lo scambio e la crescita di competenze fra le nostre comunità, promuovendo investimenti che offrono risposte concrete alla povertà globale”.