06 – Via Emilia (sud)
Gappisti, sappisti e garibaldini attaccano automezzi nemici, provoncamdo 6 morti e 4 feriti.
10 – Reggio Emilia
Gappisti attaccano un posto di blocco presso l’aeroporto, disarmando 7 bersaglieri.
11 – Reggio Emilia
I partigiani disarmano il presidio dell’Aeronautica repubblicana a Pratofontana.
15 – Rio Saliceto-Carpi (MO)
Come rappresaglia per l’uccisione di un ufficiale fascista avvenuta a Migliarina (MO) tre autocarri di militi fascisti di Carpi si portano a Rio Saliceto, dove sparando all’impazzata, uccidono un loro camerata ed il contadino Giuseppe Lusetti. Dopo di che arrestano e portano a Carpi 40 uomini, sette dei quali (Avio Storchi, Costantino Iotti. Martino Del Bue, Aldi Biagini, Pierino Rabitti, Fernando Grisanti, Fermo Rossi) assieme a dodici modenesi, vengono uccisi nella piazza del paese.
23 – Reggio Emilia
Viene costituito il CLN per la Zona Montana. Tra l’altro affronterà i problemi della vita civile.
– Viene liberata Parigi e nello stesso giorno la Romania rinnega il Patto d’Acciaio e dichiara guerra alla Germania.
28 – Saccaggio (Carpineti)
Trenta militi della GNR rastrellano il paese facendosi passare per partigiani. Gli abitanti, cadono nell’inganno, dimostrano sentimenti antifascisti. Marino Pellegrino che si dichiara partigiano viene ucciso sul posto dopo aver bruciato i granai e prelevato otto ostaggi.
– Appennino reggiano
In montagna viene costituito il Comando Unico provvisorio. Comandante e Commissario comunista, Vice Comandante e V. Commissario democristiani.
Si è giunti a questo compromesso in seguito alla posizione fortemente critica nei confronti del Comando Garibaldino, al quale vengono mosse accuse di vario genere.
E’ l’inizio di una crisi che porterà alla costituzione del Comando Unico vero e proprio ed alla nascita della Brigata Fiamme Verdi
30 – Grassano (San Polo d’Enza)
A fine agosto “Casa Roma” viene incendiata e Giuseppe Fontanili, che la abitava, viene ucciso. La casa era la prima stazione del viaggio clandestino dalla pianura alla montagna ed in poco tempo si era trasformata, praticamente, in un distretto per il reclutamento partigiano.
– Gavassa (Reggio Emilia)
I partigiani assaltano un posto di guardia della GNR, 4 militi uccisi.
Il magg. Johnston, della missione inglese, annuncia l’inizio dell’offensiva alleata sulla linea gotica. Il Comando Unico provvisorio invia a tutte le formazioni un Ordine di operazione. Gli attacchi dovranno iniziare domani 1° settembre.