Continua con “Ma noi siamo ebrei? Fuga, salvezza, migrazioni della mia famiglia tra antifascismo ed ebraismo in Emilia Romagna”, una bella e avvicente testimonianza di Sergio Mangolini, la proposta culturale che nella sinagoga di Reggio Emilia affianca la mostra curata dal nostro istituto per ricordare gli ebrei reggiani a 80 anni dal loro arresto e dalla loro deportazione.

L’esposizione “Reggio Emilia 3 dicembre 1943 n.01808 Oggetto: Provvedimento a carico di ebrei A 80 anni dall’arresto degli ebrei a Reggio Emilia Racconti, documenti, fotografie” è visitabile sino a fine febbraio nella sinagoga cittadina di via dell’Aquila.

Domenica 4 febbraio alle 11 il programma prevede poi la testimonianza di Sergio Mangolini, “Ma noi siamo ebrei? Fuga, salvezza, migrazioni della mia famiglia tra antifascismo ed ebraismo in Emilia Romagna”, un racconto famigliare che diventa progressivamente uno spaccato dell’Emilia del periodo fascista, vista dagli occhi di un nucleo ebreo e da sempre contrario al regime mussoliniamo.

Mangolini interverrà alle 11, i posti per la conferenza sono limitati e la prenotazione obbligatoria, da confermare scrivendo a sinagoga@istoreco.re.it.

Domenica 4 febbraio, la sinagoga sarà aperta per visite in autonomia alla mostra, senza prenotazione, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

 

SCARICA LA LOCANDINA