Sabato 20 aprile, Istoreco propone la posa di due nuove Pietre d’inciampo per due vittime del nazismo e del fascismo a Scandiano.
L’iniziativa si svolgerà a Scandiano, con la collaborazione del Comune di Scandiano, Anpi Scandiano e Istituto Superiore “Piero Gobetti”.
L’appuntamento è alle 14.30 di fronte alla casa di Romeo Pilati, nella frazione di Bosco in via Bosco 103 e, a seguire, alle 15.30 a Chiozza, in via Mezzaluna 33, per la posa di Primo Cattani, in entrambi i casi negli ultimi luoghi vissuti da uomini liberi.
Alla posa parteciperanno il Sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti e le classi 3E e la 4E del Liceo Scientifico dell’Istituto Gobetti di Scandiano che hanno lavorato sulle biografie dei loro concittadini.
LE PIETRE D’INCIAMPO
La Pietra d’inciampo è una piccola targa in ottone (10×10 cm) a scopo commemorativo, prodotta dalla bottega dell’artista berlinese Gunter Demnig, posta su un san pietrino e installata davanti alla casa in cui le persone arrestate vivevano ancora liberamente prima di essere portate via dalla polizia fascista o nazista.
La provincia di Reggio Emilia ospita già 80 “Pietre d’Inciampo” in memoria dei suoi cittadini deportati e uccisi, facendo così parte di questo grande monumento diffuso che si sta costruendo in tutta l’Europa. Per altri dettagli, www.inciampa.re.it
