“Libertà di parola, libertà di fede, difesa dei singoli cittadini dall’arbitrio degli Stati criminali fondati sulla violenza: queste sono le basi della nuova Europa.” (dal V° volantino della Rosa Bianca)

La mostra è stata ideata ed elaborata da sopravvissuti, parenti e amici del gruppo di Resistenza bavarese e realizzata dalla Fondazione Rosa Bianca, da essi istituita.
Si tratta della prima, autentica presentazione della Rosa Bianca basata su testimonianze dirette, materiali fotografici, testi noti ed inediti, provenienti da archivi privati e pubblici.
La mostra presenta in ordine cronologico gli avvenimenti storici e politici del periodo che va dal 1933 al 1945 e le azioni della Rosa Bianca, nonché i ritratti dei giovani protagonisti.

CONTESTO STORICO:
Dal giugno del 1942 al febbraio del 1943, gli abitanti di diverse città tedesche ed austriache trovarono nella loro cassetta postale dei volantini che li incitavano alla resistenza contro il regime nazista. Questi volantini della “Rosa Bianca” erano opera di alcuni studenti dell’università di Monaco. Per mimetizzarli, venivano spediti per posta da città diverse.
Nel 1943 la “Rosa Bianca” è stata scoperta ed i suoi membri sono stati processati a Monaco ed Amburgo. Quindici appartenenti al gruppo sono stati condannati a morte e trentotto incarcerati.

DATI TECNICI:
La mostra è composta da complessivamente 66 panelli plastificati (di misura 122 x 86 cm) da appendere a parete con due ganci (da predisporre dall’ente noleggiatore della mostra).
I panelli sono numerati sul retro e contenuti in due casse di legno (ca. 100 kg ciascuna, misura 140 x 95 x 25 cm).
Esiste la possibilità di escludere alcuni pannelli, e il proprietario della mostra può fornire un’ipotesi di allestimento ridotto.

MATERIALE DIDATTICO:
Assieme alla mostra sono disponibili dei cataloghi in italiano che riportano la storia del gruppo studentesco di Resistenza e i volantini da esso elaborati e distribuiti (ma non le foto esposte nella mostra!).
Verrà anche fornita una videocassetta del film “La Rosa Bianca” da proporre ai visitatori della mostra durante la visita.
Su richiesta si possono organizzare incontri con studenti e seminari sull’organizzazione della Rosa Bianca e più in generale sulla Resistenza europea contro il fascismo, con sopravvissuti e rappresentanti della fondazione Rosa Bianca di Monaco o con i nostri operatori della memoria.