Era il 13 novembre 1922 quando venne ucciso a Scandiano Umberto Romoli, vice sindaco di Scandiano democraticamente eletto e destituito dai fascisti pochi mesi prima. Gli stessi fascisti che uccisero Romoli all’incrocio tra via Vallisneri e via Fogliani.
A 100 anni dall’accaduto – domenica 13 novembre 2022 – ne celebriamo il ricordo, in collaborazione con Comune di Scandiano e ANPI Scandiano, con un programma articolato e molto interessante.

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ore 10.45
Sala del Consiglio Comunale, corso Vallisneri 6, Scandiano
– Saluti a cura dell’Amministrazione comunale;
– Interventi a cura di Istoreco Reggio Emilia e dei familiari di Umberto Romoli.

a seguire
Incrocio via Fogliani – corso Vallisneri, Scandiano
– Deposizione di fiori sulla lapide in memoria di Umberto Romoli e Ovidio Beucci;
Via Rio Riazzone, San Ruffino
– Inaugurazione targa sulla casa di famiglia di Umberto Romoli

Il 13 novembre 1922 l’Italia è già fascista, la giunta eletta di Scandiano è già stata rovesciata dalle camicie nere e la violenza politica è all’ordine del giorno. Umberto Romoli, ex assessore ed ex vice sindaco socialista, sarà il secondo antifascista a cadere nello scandianese, ucciso a pochi metri da quell’Ospedale civile dove arriverà già morto con una pallottola nel cuore, sparata da un noto fascista del posto. Sull’omicidio di Umberto non verrà mai fatta giustizia: tutti assolti o amnistiati.

Per informazioni Ufficio Cultura – Comune di Scandiano 0522.764258 – cultura@comune.scandiano.re.it