Oggi Avraham Aviel festeggia il suo compleanno. Avraham è una delle persone più straordinarie che abbiamo incontrato in questi decenni, un testimone unico, per la sua umanità e per la sua storia davvero unica.
Nato in un piccolo villaggio ebraico di quella che all’epoca era Polonia e oggi è Bielorussia, ha visto la madre e alcuni fratelli uccisi dai nazisti, fucilati nelle enormi fossi comuni della prima fase della soluzione finale. Il padre e un fratello sono stati ammazzati da partigiani polacchi antisemiti.Lui si unisce a un gruppo di partigiani polacchi e sovietici, alla fine della guerra cerca di raggiungere l’Italia per andare in Israele e viene respinto fino a che, dopo mille viaggi a piedi, arriva a Milano e viene inviato a Selvino, nelle Alpi di Bergamo, nel grande orfanotrofio creato per giovani ebrei. Lì incrocia per la prima volta la donna della sua vita, l’amatissima Ayala, un’altra sopravvissuta alla Shoah. Parte per Israele, viene fermato a Cipro, arriva nella terraferma in tempo per i conflitti del 1948. Nel dopoguerra, si dedica alla cultura, alla parola, alle lettere, con la sua casa editrice.
Nel 2016 abbiamo accompagnato Avraham e Ayala a Selvino, tornati per la prima volta in quel luogo per loro prezioso.
Per omaggiare il suo compleanno, proponiamo per la giornata odierna la visione in italiano e in inglesi dei video realizzati per l’occasione.
