In questa località sulla via Emilia oggi inglobata nell’abitato di Calerno il 12 febbraio 1945 una squadra partigiana della 12° Brigata Garibaldi attaccò un gruppo di soldati tedeschi. Come rappresaglia la Polizia Tedesca SD prelevò dalla carceri di Parma venti patrioti; trasportati a Ponte Cantone, furono fucilati il 14 febbraio nei campi innevati. Ogni anno da allora il Comune di S.Ilario ricorda l’evento con una cerimonia che si tiene davanti al monumento eretto nel luogo del massacro.
Il programma (in aggiornamento)
ore 9.15, Santa Messa in ricordo dei Caduti alla Chiesa di Santa Margherita.
ore 14.30, piazza Di Vittorio
Partenza del corteo per il Monumento dell’Eccidio con l’accompagnamento del complesso bandistico di Montechiarugolo diretto dal santilariese Valentino Spaggiari.
Il corteo si svilupperà lungo il tratto di via Emilia, temporaneamente chiusa, fino al Monumento.
ore 14.45, Monumento
Saluto del sindaco Perucchetti e di Ives Arduini, presidente della sezione ANPI di S.Ilario.
Orazione ufficiale dello storico Mirco Carrattieri, responsabile scientifico di Liberation Route Italia e collabora con l’Università di Modena e Reggio Emilia. E’ stato presidente di Istoreco, direttore del Museo di Montefiorino, direttore dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri, direttore della rivista “E-Review”.
In collaborazione con ANPI S.Ilario e Corpo Filarmonico di S.Ilario.
In caso di maltempo il corteo si dirigerà presso la Sala Civica di via Patrioti dove si terrà, al coperto, la commemorazione.