Venerdì 30 luglio 2021

Il seguente programma è indicativo e potrebbe subire delle modifiche a causa del perdurare delle restrizioni per motivi di sicurezza legate alla diffusione del Covid-19.

  • Trasporto con mezzi propri
  • Incontro a Bologna, davanti al Museo in via Saliceto, 3/22. Il museo si trova a 15 minuti a piedi dalla stazione (ore 18.15)
  • Visita guidata al Museo della Memoria di Ustica (ore 18.30)
  • Fine visita guidata (ore 20.30)
  • Rientro

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27 giugno 1980, la guerra nel cielo di Ustica
Alle ore 20.08 del 27 giugno 1980 il volo Itavia 870 Bologna-Palermo parte dall’aeroporto Marconi. A bordo ci sono 81 persone, 64 passeggeri adulti, 11 ragazzi tra i due e i dodici anni, due bambini di età inferiore ai 24 mesi e 4 uomini d’equipaggio. L’arrivo è previsto due ore dopo, ma all’altezza di Ustica la traccia del DC9 si perde dal radar.

La sera del 27 giugno 1980 ventuno aerei militari di diverse nazionalità fendono i cieli italiani «in una guerra non dichiarata». L’espressione è del giudice Rosario Priore che ha indagato per anni sulla strage di Ustica. Da uno di quegli aerei militari partì, con ogni probabilità, il missile che colpì il volo civile dell’Itavia, nella cui scia si celava, fuori dai radar, il bersaglio mancato.
Oggi, a Bologna, grazie alla determinazione dell’Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, è stato allestito il Museo per la Memoria di Ustica.

Come per tutti i nostri percorsi, sarà presente, per l’intera durata dell’uscita, un ricercatore storico che si occuperà della contestualizzazione del luogo all’interno della storia e di agevolare le operazioni di logistica.

Per informazioni e prenotazioni scrivi a  viaggimemoria@istoreco.re.it o telefona al numero 3756459728