Sabato 27 aprile, Istoreco propone la posa di una nuova Pietra d’inciampo per una vittima del nazismo e del fascismo a Rubiera.
L’iniziativa si svolgerà a Rubiera, con la collaborazione di Comune di Rubiera, Anpi Rubiera, Provincia di Reggio Emilia e Istituto comprensivo di Rubiera.
L’appuntamento è alle 11 di fronte alla casa di Guido Sighinolfi in via Sant’Agata 13, nella località di Sant’Agata. E’ l’ultimo luogo in cui Sighinolfi ha vissuto da uomo libero, prima di essere arruolato nell’esercito italiano, catturato dopo l’armistizio ed essere deportato prima in Polonia e poi in Germania, dove muore.
Alla posa parteciperanno le autorità e le classi che hanno lavorato sulla biografia del loro concittadino.
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LE PIETRE D’INCIAMPO
La Pietra d’inciampo è una piccola targa in ottone (10×10 cm) a scopo commemorativo, prodotta dalla bottega dell’artista berlinese Gunter Demnig, posta su un san pietrino e installata davanti alla casa in cui le persone arrestate vivevano ancora liberamente prima di essere portate via dalla polizia fascista o nazista.
La provincia di Reggio Emilia ospita già oltre 100 “Pietre d’Inciampo” in memoria dei suoi cittadini deportati e uccisi, facendo così parte di questo grande monumento diffuso che si sta costruendo in tutta l’Europa. Per altri dettagli, www.inciampa.re.it