Al Centro Sociale Foscato di Reggio Emilia, venerdì 11 febbraio alle ore 21, nuova presentazione de “I Pellerossa che liberarono l’Italia” con parole e immagini che verranno proiettate su schermo tv. Partecipano Matteo Incerti autore del libro già alla 4a ristampa e finalista nel 2020 del premio nazionale di Storia “Monte Carmignano per l’Europa”. Introduce Alessandro Fontanesi del centro sociale Foscato di Reggio.

PARTECIPAZIONE: Obbligatorio super green pass e mascherina Fpp2.

LA TRAMA -Discriminati e confinati nelle riserve, migliaia di nativi nord americani si arruolarono come volontari nell’esercito canadese e statunitense per combattere il nazifascismo. Si batterono per diritti e libertà di cui neanche loro godevano. Tra loro, partirono per l’Europa anche due fratelli mezzosangue, figli di un cercatore d’oro di Palermo e una nativa della tribù dei nak’azdli . Sbarcati in Sicilia il 10 luglio 1943, battaglia dopo battaglia, da Agira a Salerno, da Ortona ad Anzio, da Cassino fino allo sfondamento della Linea Gotica orientale in Romagna, centinaia di pellerossa contribuirono a liberare l’Italia dal fascismo. Eroi dimenticati, oltre cinquanta di loro sacrificarono la vita sul suolo italiano. Coloro che ritornarono dal fronte, diventati capo tribù, artista o attore, continuarono a lottare per conquistare quei diritti civili che avevano già donato ad altri, difendendo la propria terra sacra da indicibili scempi ambientali. Questa è la loro storia. Una storia di guerra e pace mai raccontata prima.