Venerdì 28 ottobre abbiamo proposto la presentazione del libro di Mimmo Franzinelli “L’insurrezione fascista, storia e mito della marcia su Roma”, pubblicato da Mondadori nel 2022.
L’iniziativa era parte delle attività del progetto “Buco Nero”. Da oltre un anno, infatti, indaghiamo sui primi crimini del fascismo, con il progetto “Buco Nero: La violenza squadrista in provincia di Reggio Emilia, 1920-1925”, con una serie di iniziative tese a rispolverare la memoria dell’ondata di violenza fascista che investì la provincia nel biennio 1921-1922. Una vera e propria campagna di terrore, lanciata dallo squadrismo fascista che seminò, il panico nel nostro territorio e non solo tra intimidazioni, minacce e violenza. Dopo un secolo, sono poche le tracce rimaste di questi fatti che sono quasi scomparse dalla nostra memoria collettiva.
Nell’occasione, Matthias Durchfeld, co-direttore di Istoreco, ha dialogato con l’autore Mimmo Franzinelli in un evento trasmesso sui nostri canali sociali.
A un secolo dalla marcia su Roma, c’è ancora chi la ritiene una folkloristica passeggiata di migliaia di estremisti in fez e camicia nera, ai quali un re inetto e governanti paurosi affidarono il Paese. Viceversa, essa fu la risultante del progetto eversivo avviato nell’autunno 1920 con la mobilitazione della periferia fascista per la distruzione degli avversari e l’occupazione delle città. Un esperimento di conquista violenta dello Stato che mutò la storia europea”.
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