Data e Ora
Prenotazione per il giorno: 20/06/2025 alle: 16:00 - 17:00
Luogo
Piazza della Libertà Toano
Il Comune di Toano, in collaborazione con Istoreco Reggio Emilia, la sezione ANPI di Toano, LC Toano, Laboratorio di Comunità e con il patrocinio delle autorità locali, organizza per venerdì 20 giugno 2025 alle ore 16.00 l’inaugurazione di una targa commemorativa dedicata agli aviatori alleati caduti il 3 maggio 1945.
La cerimonia si terrà in piazza della Libertà a Toano e sarà l’occasione per ricordare il sacrificio di chi, durante gli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale, ha contribuito alla liberazione del nostro Paese. I cinque aviatori statunitensi erano James A. Riley, pilota; Roberto L. Polk, copilota; William A. Rice; capo equipaggio; Henry Nicholson Jr.,coperatore radio; Sterling Harrelson, operatore radio.
L’evento prevede il saluto del sindaco Leonardo Perugi e gli interventi di:
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Giorgio Paterlini, vicepresidente di Istoreco;
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Amos Conti, storico e saggista, autore del libro “22.000 bombe su Reggio Emilia”;
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Chiara Torcianti, direttrice del Polo Archivistico del Comune di Reggio Emilia;
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Rosa Palumbo, ricercatrice.
La cerimonia vedrà anche la partecipazione dei bambini della scuola dell’infanzia di Toano, a sottolineare l’importanza della memoria storica per le nuove generazioni.
IL COMUNICATO DEL COMUNE DI TOANO
Un appuntamento importante è in programma venerdì 20 giugno, organizzato dal Comune di Toano con la collaborazione di Istoreco, Istituto Comprensivo di Toano, Anpi di Toano e Cto Labor. Alle ore 16 in piazza della Libertà, nel centro del paese, sarà inaugurata una targa commemorativa dedicata agli aviatori alleati caduti il 3 maggio 1945 a Toano. Dopo il saluto del Sindaco Leonardo Perugi, interverranno il Vicepresidente di Istoreco Giorgio Paterlini, lo storico e saggista Amos Conti autore del libro “22.000 bombe su Reggio Emilia”, la direttrice del Polo archivistico di Reggio Emilia Chiara Torcianti, la ricercatrice Rosa Palumbo. Parteciperanno anche i bambini della scuola dell’infanzia di Toano.
Racconta Rosa Palumbo: 3 maggio 1945. “In questi territori dell’appennino reggiano devastati dalla furia nazista, finalmente si iniziava a vivere con più serenità dopo la liberazione dell’Italia avvenuta il 25 aprile. L’aria era tiepida, la natura si stava risvegliando. Ma, quella notte, una tempesta improvvisa accese il cielo con lampi e tuoni. Nel fragore del vento e della pioggia, si udiva lontano un rombo cupo, affannoso. Si avvicinava velocemente, sembrava arrabbiato. All’improvviso, un boato squarciò la montagna, un bagliore intenso illuminò i campi ricoperti di erba primaverile. Poi il silenzio, e la luce debole di alcune fiammelle sul pendio, che si spensero presto sotto la pioggia incessante. Solo con le prime luci dell’alba ci si rese conto della portata di quell’incidente. Il bimotore Douglas C-47 Skytrain delle Forze Armate Americane, 8th Squadroon, 62nd Troop Carrier Group, partito da un aeroporto militare in Italia per raggiungere l’aeroporto militare francese di Villacoublay, aveva invece terminato la sua ultima missione di guerra schiantandosi su una collina nei pressi di Quara, ponendo fine anche all’esistenza terrena dei cinque uomini dell’equipaggio”.
L’equipaggio era composto da Sterling Harrelson, Henry Nicholson Jr, Robert Luther Polk Jr, William Arrington Rice, James A. Riley. Il sacrificio di questi aviatori non è stato dimenticato.
La sera del 20 giugno, alle 21 al CavolaForum di Cavola, andrà in scena anche lo spettacolo scritto da Matteo Manfredini Il pilota è servito, per la regia di Matteo Bartoli, con Andrea Bagni, Marco Rovacchi, Cesare Mattioli, Fabio Biaggi, Francesco Calabrò e musiche dal vivo dello stesso Biaggi. In un bar sperduto d’appennino entra un ex pilota americano ormai molto anziano. Il suo obiettivo è trovare la locanda esatta dove era stato nascosto e aiutato dai partigiani nel 1944 dopo essersi gettato dall’aereo in fiamme. Ad aiutarlo in questa disperata ricerca ci sono il giovane proprietario del bar e un avventore abituale. Ingresso ad offerta libera.
