Indice

 Editoriale

Mirco Carrattieri, 2011. Sintesi di un anno particolare «Questo numero di «rs» completa un trittico dedicato al 150° dell’Unità d’Italia. Nelle scorse settimane, tanto a livello nazionale, quanto in sede regionale e locale si è avviato un bilancio di queste celebrazioni, sulle quali vale la pena tornare brevemente…»

Ricerche

Amos Conti, Alfio Moratti, A Tripoli?… Ora o mai più! Soldati reggiani in Libia (1911-1918) «Quanti furono i giovani coscritti reggiani impegnati nella spedizione libica? E quanti di loro caddero sulla quarta sponda in combattimento o per malattia? Vi furono personaggi concittadini di spicco fra i protagonisti della guerra? Quali i reggiani che si distinsero per atti di valore? Questi ed altri sono stati gli interrogativi, apparentemente senza una precisa ed esauriente risposta, che hanno indotto al progetto di un’approfondita ricerca sulla partecipazione dei militari reggiani alla guerra, cosiddetta italo-turca 1911-12, con l’ulteriore obiettivo di estendere l’indagine fino al 1918…» Cyrille Guiat, La politica culturale del pci a Reggio Emilia (1960-1980 circa): un approccio pragmatico e sociale all’erogazione di strutture e servizi pubblici (traduzione di Marzia Maccaferri) «Il saggio che qui proponiamo è la traduzione, a cura di Marzia Maccaferri, del capitolo 6 del volume di Cyrille Guiat, The French and Italian Communist Parties: comrades and culture, Frank Cass, London 2003, pp.121-160. Il testo mostra lo stato della ricerca sulla politica culturale del pci alla fine degli anni Novanta; e non è esente da alcune debolezze interpretative. Ma la sua pubblicazione ci sembra da un lato un utile contributo all’analisi sul tema…»   Michele Bellelli, 1944. Il periodo più critico della Resistenza in val d’Enza. La strage di Legoreccio e la scuola antiribelli di Ciano «La mattina del 6 maggio 1944 un mesto corteo di uomini in uniforme lascia la sede del pfr di corso Cairoli per recarsi nella vicina chiesa di san Francesco. I militi fascisti fanno da ala ai lati della strada a undici bare contenenti le salme dei camerati uccisi dai partigiani la notte fra il 3 e il 4 maggio a Cerredolo di Toano; contemporaneamente nella frazione di Toano si svolgono i funerali del fascista Arturo Paglia anch’egli ucciso quel giorno. Nell’ambiente fascista reggiano la distruzione del presidio della Guardia nazionale repubblicana ha provocato sentimenti di rabbia e di incredulità. Mai i ribelli avevano osato tanto, conquistando un centro di importanza strategica e annientandone la guarnigione…» Daniele Valisena, Alfonso Barbieri. Un antifascista e un resistente tra Casalgrande e Parigi «La Francia, Parigi, la Resistenza. Una vicenda che ha avuto diversi protagonisti e che ancora oggi tiene vivi i legami tra la vecchia capitale delle rivoluzioni e l’antico avamposto socialista emiliano. Un legame che si sta facendo più labile, ma che proprio in questi giorni, in un tempo in cui sono di nuovo in discussione i nostri modelli identitari classici, sarebbe forse bene riprendere in esame…» Marco Marzi, Un eccidio dimenticato. La manifestazione contro la guerra del 25 febbraio 1915 a Reggio Emilia «La sera del 25 febbraio 1915, la città di Reggio Emilia fu sconvolta dalla prematura morte di due giovani lavoratori, Mario Baricchi e Fermo Angioletti, uccisi dai colpi di arma da fuoco delle forze dell’ordine di fronte al teatro Ariosto durante una manifestazione contro la guerra. Si tratta di un pagina drammatica della nostra storia, mai entrata tuttavia a far parte della memoria collettiva…»

150° dell’Unità d’Italia. Letture Con gli occhi di oggi.

Antonio Panizzi. L’Italia vista da un «esule fortunato» di Roberto Marcuccio Antonio Fontanesi e l’epopea risorgimentale di Carlo Pellacani Cristina di Belgiojoso. Il 1848 a Milano e a Venezia di Francesco Paolella

Memorie

Giuseppe Spadoni, A Pecorile luce ed acqua nel segno della modernità «Era passata da poco la seconda guerra mondiale e ogni conquista sociale, anche minima, pareva una grande vittoria […] Ogni cambiamento in atto era una conquista per tutta la comunità che usciva dilaniata dalla guerra, da un periodo tragico di dolore e di lutti, come mai l’Italia aveva conosciuto prima. L’arrivo della luce elettrica fu uno di questi cambiamenti…»

Didattica

Annalisa Govi, Matthias Durchfeld, Alessandra Fontanesi, Istoreco e Yad Vashem: tra ricerca e didattica un legame che nasce e si rafforza «Negli ultimi anni la ricerca dell’Isituto storico di Reggio Emilia si è spinta fino in Israele avviando una fruttuosa collaborazione con lo Yad Vashem di Gerusalemme, importantissimo centro di ricerca, documentazione, educazione e memoria sulla Shoah…» Alessandra Fontanesi, Relazione attività didattiche e di formazione di istoreco a.s. 2010-2011 «L’attività della sezione didattica e formazione di istoreco si esprime nella proposta «Prendi il tempo» – lezioni, attività, laboratori, formazione – per le scuole di ogni ordine e grado, nella formazione docenti e operatori culturali, fornendo consulenza storico-didattica ad altre istituzioni, collaborando trasversalmente con gli altri componenti dell’Istituto (editoria, esteri, Polo Archivistico e Comitato scientifico ecc), e altri istituti della rete regionale nazionale (per esempio Rimini, Modena, Bologna, Mantova, Istituto Cervi)…»

Materiale d’archivio

Michele Bellelli, Omi Reggiane. L’archivio storico è stato trasferito al Polo archivistico «Nel dicembre del 2011 è giunto a compimento un importantissimo progetto per la conservazione della memoria storica della città di Reggio Emilia. Si tratta del recupero e del trasferimento presso il Polo archivistico cittadino, gestito da istoreco, dell’archivio storico (parte di esso, in effetti) delle Officine Reggiane…»

Note e rassegne

Danilo Morini, Per ricordare don Pasquino e i suoi otto fratelli. Reggio Emilia, poligono di tiro 30 gennaio 2012 Carlo Pellacani, Il voto del 27 gennaio 1861 e l’esproprio di un sentimento diffuso Giovanni Guidotti, La sentenza di Valerio Varesi. Una storia nella storia   Recensioni     Pierluigi Tedeschi, Nebbia. Un’orazione civile           La rivista è acquistabile nelle librerie di Reggio o presso la sede di Istoreco in via Dante Alighieri 11. Per chi abita fuori Reggio è possibile richiederne la spedizione inviando una mail all’indirizzo editoria@istoreco.re.it. I soci di Istoreco ricevono gratuitamente la rivista a casa.