Lunedì 25 novembre la libreria Librerie.coop all’Arco, in via Emilia Santo Stefano 3/D a Reggio Emilia, ospiterà la presentazione del libro “Nella provincia selvaggia. Giustizia, vendetta e memoria nel ‘triangolo rosso” di Iara Meloni, pubblicato da Viella.
L’appuntamento è alle 18 del 25 novembre. Con l’autrice, converseranno Massimo Storchi di Istoreco e Ermete Fiaccadori, presidente di ANPI Reggio Emilia.
L’inziativa è realizzata in collaborazione con ANPI Reggio Emilia e Istoreco.
IL LIBRO
È vero che in Emilia-Romagna nel dopoguerra si è consumata una resa dei conti sanguinaria e indiscriminata? Per rispondere a questa domanda il volume si immerge nelle storie degli uomini e
delle donne che alla fine del Secondo conflitto mondiale affrontano la stagione della vendetta e della ricostruzione. In quei mesi, grazie ai Comitati di Liberazione Nazionale e agli Alleati, l’Italia
intraprende un difficile percorso di ricerca di giustizia, che deve fare i conti con la violenza fascista e con le eredità che si lascia dietro, nel vissuto dei protagonisti e nella memoria pubblica. L’attenzione è rivolta soprattutto alle aule delle Corti di assise straordinarie, dove si forgiano per la prima volta alcuni miti che arrivano fino a noi. Miti vittimisti e autoassolutori, come quelli dei carnefici, ma anche miti positivi e programmatici, che aiutano le comunità a ricucire gli strappi, come quello dei fratelli Cervi.
L’AUTRICE
Iara Meloni si è laureata in Scienze Storiche all’Università di Bologna con una tesi sulle donne nella Resistenza civile, e ha conseguito un master di secondo livello in public history. Collabora con il Museo della Resistenza Piacentina, con la rete museale “Paesaggi della Memoria” e con l’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”. È socia fondatrice dell’associazione PopHistory, prima associazione professionale di public historian in Italia. Ha pubblicato il volume “Memorie Resistenti. Le donne raccontano la Resistenza a Piacenza”. Si occupa di storia orale, storia delle donne, storia della Resistenza e giustizia di transizione.