Nella mattinata di mercoledì 8 settembre, davanti alla casa di Aldo Giuseppe Munari in via Confine 1, nella frazione di San Rocco di Guastalla, abbiamo posato la pietra per Aldo, danneggiata nei mesi scorsi.
L’iniziativa è stata promossa da Istoreco, Comune di Guastalla e la sezione ANPI Guastalla in ricordo di Aldo Munari e degli Internati militari italiani deportati e uccisi nei lager nazisti per il loro rifiuto di continuare la guerra dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.
Ricordiamo i nostri cittadini deportati, ricordiamoli davanti alle loro case, nelle loro e nostre vie, posando alcune nuove “Pietre d’Inciampo”. Cos’è una “Pietra d’Inciampo”? Si tratta di una piccola targa in ottone a scopo commemorativo posta su un sanpietrino, che si posa in memoria delle vittime della deportazione, davanti all’ultima abitazione scelta liberamente.
Con l’installazione di ormai oltre 75.000 Pietre in centinaia di Comuni, le Pietre d’Inciampo sono il più vasto monumento antifascista in tutta l’Europa
 
Per altri dettagli, www.inciampa.re.it