Saranno pronte entro l’estate del 2021 le sale rinnovate del percorso di visita del Museo Cervi, che si presenteranno al pubblico con una nuova veste grafica, nuovi apparati multimediali, nuove testimonianze e documentazioni, pensati per aggiornare il dialogo col pubblico soprattutto quello dei giovani. Quello che rimane inalterato, al di là dei necessari aggiornamenti, è il significato e il valore di una vicenda familiare, fondamentale per capire la storia e gli avvenimenti che dalla Resistenza portano ai giorni nostri, che poggiano ancora sui valori che lì si sono affermati. La storia della Famiglia Cervi è al centro di questa mostra itinerante, aperta a tutti, che verrà esposta nelle piazze delle città del territorio reggiano.

Organizzata in diverse sezioni, la mostra ripercorre le tappe fondamentali della storia della famiglia Cervi

1 – l’arrivo ai Campirossi di Gattatico e la meccanizzazione coraggiosa delle campagne; 

2 – la scelta dell’antifascismo e della Resistenza;

3 – il dopoguerra e lo sviluppo nella loro casa di un Museo di storia dove la vicenda originaria dei sette Fratelli Cervi, fucilati insieme a Quarto Camurri dai fascisti per rappresaglia, diventa patrimonio collettivo, primo seme di una presa di coscienza che riguarderà poi tante altre donne e uomini.

I 16 pannelli divisi in 4 sezioni e montati su 4 supporti in corten sono corredati di brevi testi e di fotografie, e raccontano come il Museo si è radicato profondamente sul suo territorio, anche grazie a un’intensa programmazione di attività rivolte alle scuole. Raccontano anche di un luogo vivo, che si rinnova nel rapporto con i tanti cittadini e cittadine che continuano a visitarlo, per ritrovare una radice comune nei valori antifascisti. Al nuovo Museo sono infatti dedicati gli ultimi pannelli, segno di una elaborazione che continua e si aggiorna senza alterare il legame con la storia e con il territorio dove questa storia affonda le sue radici.

 

Dopo un racconto ne viene un altro
Aprile – agosto 2021

Responsabile di progetto e testi
Paola Varesi

Coordinamento e ricerca iconografica
Eleonora Taglia

Progetto grafico
Gaia Monticelli 

Fonti e documenti
Archivio Istituto A. Cervi, Gattatico 

Progetto e elaborati grafici del nuovo allestimento
Arch. Paolo Venegoni, Studio Dedalo (Torino). Dott.ssa Paola Boccalatte

Con la collaborazione di
Roberto Bertozzi, Enrico Grassi e Loris Marconi