La nostra biblioteca è tornata accessibile, dopo la pausa forzata. In questa fase è disponibile solamente per il prestito e per ila consegna dei volumi da restituire.
Per facilitare gli utenti, proponiamo man mano dei suggerimenti e degli spunti di lettura.


I tre consigli di oggi spaziano fra la narrativa, la memorialistica e il lavoro di ricerca storica, e sono suggeriti da Glauco Bertani.

La prima proposta è “La Reggio Emilia di Walter J. Skelly”, lavoro curato da Nicola Tirelli Prampolini e pubblicato sul numero 128/2019 della nostra rivista RS Ricerche Storiche.

È una lettura adatta a tutti, che offre uno spaccato peculiare della nostra zona nel periodo finale della seconda guerra mondiale, incentrata sul carteggio inedito fra l’ufficiale statunitense Walter J. Skelly, in servizio nelle truppe che risalendo dalla Romagna stavano man mano toccando tutte le città emiliane, e la moglie Evelyn. Ne esce un quadro inedito dei giorni della Liberazione di Reggio Emilia, una cartolina di 75 anni fa disegnata con gli occhi di un militare USA, alle prese con un mondo a lui lontanissimo.

È possibile ricevere il pdf del testo, inviando la richiesta all’indirizzo a biblioteca@istoreco.re.it

 

La seconda proposta è “Aden Arabia” dello scrittore francese Paul Nizan. Un testo pubblicato in origine 80 anni fa, di cui indichiamo l’edizione italiana del 1996 di Mondadori.

“Aden Arabia” è l’esordio letterario di Nizan, autore e filosofo esistenzialista legato a Jean Paul Sartre, morto il 23 maggio 1940 a Dunkerque, durante la battaglia vinta dall’esercito nazista ormai dominatore dell’intera Francia.

Il romanzo, pubblicato nel 1931, «racconta la fuga, il viaggio, la conversione, l’insurrezione dello spirito contro l’ipocrisia della società capitalistica… Violento atto d’accusa, punto di riferimento per intere generazioni» ribelli. L’incipit è famosissimo e citatissimo: «Avevo vent’anni Non permetterò a nessuno di dire che questa è l’età più bella della vita».

La terza proposta è “La guerra di Mario” di Mario Mirri, edito da Laterza nel 2018, memoriale di un partigiano vicentino che ha combattuto con Luigi Meneghello, l’autore de “I piccoli maestri”, nelle brigate di Giustizia e Libertà.

Il volume è una grande e articolata risposta alla domanda «Com’era la vita quando eri giovane?».

Intanto perché è una piacevole lettura, un libro Mirri rievoca i suoi giorni resistenti nel vicentino, sviluppando man mano i quesiti posti da uno studente impegnato in una ricerca sulla guerra. Blocchi di domande separate per periodi, prima della guerra, durante la guerra, dopo la guerra. Solo memoria? No. «È un libro scritto bene e, soprattutto, avvincente. Una sorpresa», si spiega dalla biblioteca.