Il volume curato da Renato Nicolai, Corrado Corghi e Giulio Bigi fu realizzato per il ventennale della strage (1980). Esso consiste in tre saggi distinti, preceduti da una prefazione di Arrigo Boldrini “Bulow” (1915-2008), partigiano, presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia dal 1947 al 2006 e presidente onorario della stessa dal 2006 fino alla morte. Il saggio di Nicolai si prefigge di tracciare un collegamento diretto tra i cinque morti della strage e la Resistenza reggiana, in particolare soffermandosi sulle biografie di ogni caduto e ricostruendo il contesto della giornata degli scontri. Il saggio di Corghi è una testimonianza personale dell’allora Segretario regionale della Democrazia Cristiana e membro della direzione nazionale del partito, all’interno del quale si raccontano i retroscena interni alla DC legati alla caduta di Tambroni. Il terzo saggio, di Giulio Bigi, avvocato penalista e assessore del Comune di Reggio Emilia dal novembre 1960 al luglio 1975, riassume e in parte riprende il contenuto del suo precedente saggio I fatti del 7 luglio. Al termine del volume, nella postfazione, è riportato il discorso di Palmiro Togliatti (1893-1964), allora Segretario del Partito Comunista Italiano, pronunciato alla Camera dei Deputati il 12 luglio 1960.